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NEWS DA TELECONDOMINIO |
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Torna alle news08/09/2015 La canna fumaria apposta alla facciata degrada l'estetica dello stabile Corte di Cassazione, II Sez. Civ., sentenza n. 17072 del 24/08/2015 La canna fumaria di dimensioni non trascurabili, apposta ad una facciata condominiale del cortile, non collegata funzionalmente o architettonicamente alla medesima, altera notevolmente l'estetica dello stabile, costituendo un elemento di degrado. Inoltre detto manufatto toglie luce ad una finestra proprio al di sotto collocata. Sulla base di queste due considerazioni la Corte ha confermato la valutazione del Giudice di merito il quale aveva ritenuto che con l'apposizione della canna fumaria era stato superato il doppio limite previsto dall'art. 1102 del codice civile. Infatti la canna fumaria impediva un uso analogo da parte degli altri condomini e alterava la destinazione del bene derivante dalla sottrazione della libertà da ingombri. TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA
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