|
|
NEWS DA TELECONDOMINIO |
|
Torna alle news29/06/2015 Il danno da infiltrazione può essere valutato equitativamente Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 12609 del 18/06/2015 La questione concerne la richiesta di risarcimento danni per la rottura di uno scarico condominiale a cui era conseguito l'allagamento di arredi e macchinari di uno studio fotografico ubicato presso lo stabile condominiale. La Corte Suprema di Cassazione ha statuito che, in tema di responsabilità ex art. 2051 del codice civile sussistente nella fattispecie in capo al condominio, ben può il Giudicante(a cui solo spetta) individuare le fonti di prova e compiere valutazione presuntive sui proventi ricavabili dall'attività e sui danni riportati dagli arredi e dal macchinario, adottando anche criteri correttivi quali la verificazione dell'evento sul finire della stagione turistica e in prossimità del rilascio dell'immobile a seguito di convalida di sfratto. In base all'adozione di tali criteri correttivi la Corte di Appello aveva ridotto (giustamente secondo la Corte) il risarcimento liquidato dal Giudice di primo grado. TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA
|
|
|
|
|