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NEWS DA TELECONDOMINIO |
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Torna alle news12/05/2015 L'uso più intenso della cosa comune va valutato in concreto Corte di Cassazione, Sezione VI Civile-2, ordinanza n. 8857 del 04/05/2015 La Suprema Corte, con la richiamata ordinanza, ha ritenuto che, in relazione all'apposizione di un condizionatore nel locale seminterrato, l’uso più intenso della cosa comune va rapportato alla funzione della cosa comune così che, se esso non incide sulla sostanziale fruibilità di essa da parte degli altri condomini, deve considerarsi pienamente legittimo. La sostanziale fruibilità va valutata non in astratto ma in concreto ossia basata sulla ragionevole previsione dell’utilizzazione che in concreto faranno gli altri condomini della stessa cosa. Nella specie non era stato manifestato un interesse contrario in quanto l'assemblea aveva autorizzato all'unanimità dei presenti la prosecuzione dell'uso. Inoltre, è stata riscontrata nella fattispecie una obiettiva minima incidenza materiale dell’uso esclusivo. TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA
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