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Torna alle news28/04/2015 L'appartenenza al condominio del cespite è determinata dalla sua conformazione Corte di Cassazione, II Sez. Civile, sentenza n. 6780 del 02/04/2015 Nell'accertamento della comproprieta di parti comuni serventi un appartamento con due accessi, l'analisi del giudicante deve tener conto della conformazione dell'immobile oggetto di disputa il quale, nel caso in esame, risulta far parte fisicamente del condominio evocato in giudizio avendo dal punto di vista strutturale in comune il suolo, le fondazioni, i muri maestri e il solaio di copertura. E' quanto statuito dalla Cassazione con la sentenza in oggetto secondo cui la Corte di Appello ha errato nella valutazione del caso poiché ha considerato apoditticamente il bene come facente parte di altro condomino, senza svolgere alcuna indagine volta ad accertare la detta conformazione dell'immobile, indagine necessaria al fine di determinare se si tratta di immobile facente parte fisicamente del condominio. Nella fattispecie il condominio aveva espresso diniego alla richiesta di consegna delle chiavi dei manufatti comuni da parte del condomino. TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA
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