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Torna alle news18/04/2016 Nuovo cancello e servitù:non basta la sola consegna delle chiavi per evitare il disagio Corte di Cassazione, II Sez. Civ., sentenza n. 7406 del 14-04-2016 L'apposizione di un cancello da parte del proprietario del fondo servente può essere realizzata sempre che dalla stessa derivino minimi e trascurabili disagi al proprietario del fondo dominante. Nella fattispecie la Corte di Appello aveva ritenuto sussistente il disagio, con conseguente declaratoria di risarcimento danni, al fondo dominante in quanto non era stato installato un citofono o un dispositivo automatico di apertura del cancello; ciò anche se erano state consegnate le chiavi di apertura del cancello. La Corte Suprema ha rigettato sul punto il ricorso confermando l'orientamento giurisprudenziale secondo cui l'accertamento dell'esistenza o dell'esclusione del rapporto di causalità tra i comportamenti dei singoli soggetti e l'evento dannoso, si concreta in un giudizio di mero fatto che è sottratto al sindacato di legittimità. (cfr. cass. 1028/2012). TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA
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