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27/01/2016
Quando le espressioni rivolte all'amministratore sono offensive..
Corte di Cassazione, V Sez. Pen., sentenza n. 2309/2016 del 08/10/2015
La Corte di Cassazione, con la indicata sentenza, ha statuito che le espressioni di indicare l'amministratore come soggetto che con dolo viene meno ai propri doveri di amministrazione, tradendo il proprio mandato, risultano particolarmente lesive della reputazione dello stesso.
Infatti per la Corte le espressioni di tal genere sono senza dubbio offensive per le circostanze di luogo in cui risultano pronunciate e per la loro riferibilità a condotte poste in essere nell'esercizio dell'attività.
TELECONDOMINIO©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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